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Organizzare l’armadio: best practice

Organizzare l’armadio non è una sfida impossibile se sai come fare: segui le nostre best practice e mettiti all’opera! 

Organizzare l’armadio può sembrare un’impresa impossibile, specialmente a ridosso del cambio di stagione, quando il caos, tra i vestiti da riporre e quelli da utilizzare, regna sovrano, e non sembra esserci possibilità di rimettere ogni cosa al suo posto. 

Se anche tu ti sei trovato a vivere questa situazione non temere: non sei l’unico. La buona notizia è che organizzare l’armadio non è solo possibile, ma anche facile se segui i giusti consigli. 

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In questo articolo vedremo quali sono le best pactice per organizzare l’armadio in modo funzionale, trovare sempre quello che cerchi e semplificare anche il momento del cambio di stagione. 

Organizzare l’armadio: comincia dal decluttering

Fare decluttering non piace a tutti, ma è indispensabile per cominciare a mettere ordine e riorganizzare l’armadio in modo funzionale. Il decluttering consiste nell’eliminare il superfluo per tenere solo i capi che davvero si utilizzano: negli anni purtroppo tendiamo tutti, chi più chi meno, ad accumulare capi che non indossiamo e che finiscono inevitabilmente per restare appesi nell’armadio o piegati nei cassetti, distraendoci e creando confusione, con il risultato che non sappiamo mai cosa metterci perché non riusciamo a trovare quello che cerchiamo o ad abbinare i capi che ci piacciono. 

Per fare un decluttering efficace bisogna agire in maniera radicale: il consiglio è quello di svuotare completamente l’armadio per analizzare nel dettaglio ogni capo in proprio possesso, dividendoli poi in 3 pile

  • i capi da scartare sicuramente perché non piacciono più, sono troppo grandi o troppo piccoli oppure troppo usurati per continuare a indossarli 
  • i capi sui quali si è indecisi, per cui si vuole valutare in un secondo momento se tenerli o scartarli 
  • i capi da tenere sicuramente perché vengono utilizzati con frequenza, stanno bene e rispecchiano il nostro stile del momento

Una volta fatta questa operazione ci si dovrebbe trovare generalmente con circa 1/3 di capi in meno: a quel punto si potrà passare a sistemarli nell’armadio, sfruttando i nostri consigli. 

Organizzare l’armadio: best practice

Un armadio ben organizzato comincia dagli accessori giusti: prima di riporre nuovamente i capi all’interno è una buona idea fare un inventario di tutto ciò che occorre per organizzare i vestiti per tipologia e utilizzo. 

Ecco una breve lista di indispensabili: 

  • grucce e omini di diverse tipologie, per appendere pantaloni, gonne, giacche e camicie
  • divisori per cassetti, utili a separare capi di abbigliamento diversi, soprattutto quelli di piccole dimensioni come l’intimo oppure gli accessori, dalle cinture ai foulard e alle cravatte
  • scatole e contenitori in cui riporre i capi del cambio di stagione oppure quegli oggetti che non si utilizzano frequentemente, come borse e zaini 
  • custodie per abiti, indispensabili per proteggere i capi più delicati oppure quelli che non si utilizzano frequentemente, anche in base alla stagione 

Se hai a disposizione tutti questi oggetti è il momento di cominciare ad organizzare il tuo armadio: procediamo insieme step by step! 

Organizzare l’armadio step by step 

Una volta svuotato l’armadio avrai sott’occhio tutti i tuoi capi e gli spazi disponibili per riporli. Questo è il momento di scegliere dove mettere le varie tipologie di abiti, a seconda dello spazio a disposizione. Ad esempio pantaloni e camicie possono essere sia appesi sia piegati, questo dipenderà da quanti cassetti, mensole o ante con staffa abbiamo a disposizione per riporre i capi nei diversi modi. 

L’ideale è destinare ogni zona dell’armadio ad una tipologia specifica di capi: meglio iniziare da giacche e giubbotti, per proseguire poi con cardigan, camicie e pantaloni, da appendere per tipologia. 

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Maglioni, magliette e camicie possono essere piegati e riposti all’interno dei cassetti, organizzati per tipologia e addirittura per colore: se lo spazio è poco si può pensare di installare delle mensole aggiuntive su cui riporre delle scatole con etichetta, in modo da trovare i capi più facilmente. 

Le scatole saranno indispensabili anche per riporre gli abiti del cambio di stagione, che potranno trovare posto all’interno dell’armadio o, in mancanza di spazio, in cima, o ancora nel letto contenitore: con le scatole tutto sarà organizzato e l’effetto non sarà sgradevole, anche se rimarranno a vista. 

Altro consiglio per i cassetti è acquistare dei divisori da inserire all’interno per separare i vari oggetti, soprattutto quelli di piccole dimensioni, dall’intimo alle cinture ai gioielli, in modo da poterli trovare più facilmente avendo tutto sott’occhio. 

Se lo spazio a disposizione è poco, prova anche delle modalità alternative di piegare i vestiti: esistono diversi trucchi salvaspazio che ti permettono di piegare i capi in modo che occupino meno spazio. Anche le grucce multifunzione possono aiutare in questi casi, perché permettono di posizionare più capi, ad esempio pantaloni, ma anche cravatte, cinture e foulard, su un’unica gruccia, ingombrando meno ma senza dare problemi quando dovrai prenderne uno. 

All’interno delle ante possono trovare posto organizer per i gioielli e gli accessori più piccoli, oltre che uno specchio a figura intera per creare i tuoi abbinamenti e valutare l’effetto finale. 

Leggi anche: Organizzare l’angolo lavanderia in casa

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